La storia della Preussen, che in tedesco significa "Prussia", uno dei migliori esempi di azienda tedesca, è legata a quella del suo titolare, Ferdinand Laeisz impegnato in attività marittime non per vocazione, ma per esigenze commerciali. Laeisz, infatti, nasce come produttore ed esportatore di cappelli in seta, pensati appositamente per i mercati sudamericani. I suoi disegni ebbero un tale successo che presto l'intraprendente tedesca fu costretta ad esportare le materie prime (seta, pelle, cartone) piuttosto che il prodotto finito, facendo del luogo i suoi modelli. Da qui per costruire una propria nave, l'Amata, il passo è stato breve e anche più breve dell'industria per cambiare il commercio marittimo. Tutte le navi della compagnia Laeisz avevano un nome che iniziava con la lettera P. Nel 1874 la compagnia tedesca divenne la prima in Germania e una delle parti più quotate del commercio marittimo mondiale. Il Preussen era un maestoso cinque alberi, che trasportava una vela quadrata composta da ben 30 vele su tutti gli alberi. Questi ultimi